La prugna secca d’Agen, prodotto Igp francese, proviene da un’unica varietà di susine, l’Ente, la piu’ adatta alla lavorazione, per le considerevoli dimensioni, la consistenza e il sapore, che si mantiene a lungo inalterato.
La zona di produzione comprende la quasi totalita’ del dipartimento di Lot e Garonne, ad eccezione del cantone di Houeilles e una parte dei dipartimenti limitrofi, della Gironde, Gers e Tarn et Garonne, nelle regioni dell’Aquitania e del Midi-Pirene.
Le prugne d’Agen vengono essiccate dopo la raccolta e portate ad un’umidità del 21-23% e stoccate in frigo ad una temperatura di pochi gradi superiori allo zero. Questo prodotto è quello definito “natural condition”.
Al momento del confezionamento vengono parzialmente reidratate e portate ad un’umidità massima del 35% con lo scopo di renderle più morbide, pronte al consumo, facilitando anche il distacco del nocciolo.
Menzione a parte meritano le prugne d’Agen “mi cuit”: questo prodotto viene esiccato direttamente ad un’umidità del 35% nel corso della campagna e poi pastorizzato per permetterne la conservazione del tempo, senza subire il processo di reidratazione previsto per il prodotto standard. Gusto e qualità di questa prugna sono le stesse che si scoprirono nel corso del XV° secolo lasciando seccare le prugne al sole, da qui la definizione di prugne secche “All’antica”.
Disponibili sia con nocciolo che denocciolate , le prugne d’Agen sono commercializzate si sfuse (12,5kg e 5 kg) che confezionate in astucci (500g e 250g) o sacchetti (1 kg, 500 g e 250 g). Il calibro delle prugne d’Agen indica il numero di frutti in 500gr, anche se più utilizzati nella pratica commerciale sono i calibri che indicano il numero di frutti su una libbra, ovvero 453,5g.
Periodo di raccolta: metà Agosto – metà Settembre
Inizio commercializzazione: inizio Ottobre
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